Mercedes AMG GT seconda generazione

Nata per sorprendere e divertire. La nuova generazione di Mercedes-AMG GT propone nuove proporzioni e uno stile rivisitato. Non mancano ovviamente, da AMG pura, le performance: sotto al lungo cofano viene alloggiato un V8 biturbo 4 litri da 585 cv.

La sportiva tedesca ripropone alcune caratteristiche ritrovate con Mercedes-AMG SL 63 e 43: a partire dalla conformazione 2+2 che permette di accogliere a bordo fino a quattro persone, di cui due al posteriore con un’altezza massima consigliata di 1,5 metri. Trattandosi di una Gran Turismo, ci si aspetterebbe un bagagliaio ridotto mentre la nuova GT stupisce per l’elevata capacità di carico.

Le dimensioni sono generose e la presenza su strada è enfatizzata dai cerchi da 21 pollici che, oltre a una funzione estetica, saranno sicuramente fondamentali per dare stabilità alla vettura data la potenza. Lo stile unisce elementi che giungono dalla storia di Mercedes ad alcune novità che la rendono molto simile alle cugine tedesche di Zuffenhausen. All’anteriore la mascherina a 14 lamelle è inconfondibilmente Mercedes come anche il cofano lungo ma il faro ricorda molto la Jaguar F-Type. Mentre è al posteriore che il richiamo a Porsche è forte: dalle linee morbide e arrotondate fino ai fari che si uniscono nella lunghezza grazie a una linea luminosa.

Gli interni ripropongono a grandi linee lo stile già visto su Mercedes-AMG 63 e 43. L’attenzione ai dettagli così come la scelta di materiali di qualità sono elementi imprescindibili e lo si vede nei sedili sportivi con regolazione elettrica di serie o, ancora, dal volante Performance. Inoltre, il “fattore digitale” è ben presente con il sistema BMUX con funzioni specifiche AMG a cui si accede dall’ampio touchscreen da 12,8 pollici. Infine, il conducente può contare su un cruscotto digitale da 12,3 pollici leggermente coperto all’estremità per proteggerlo dai riflessi del sole.

La scocca della seconda generazione di Mercedes-AMG GT è in materiale composito (alluminio, acciaio, magnesio e compositi in fibra) e fornisce la massima rigidità e fornisce la base per una dinamica di guida precisa. Lo stile e le appendici aerodinamiche attive sono state studiate per trovare equilibrio ed efficienza, tra queste ricordiamo: il sistema di controllo dell’aria e il profilo aerodinamico attivo nel sottoscocca nella parte anteriore, lo spoiler posteriore e le ampie aree di rivestimento del sottoscocca.

Trattandosi di una AMG, le prestazioni dinamiche sono molto attesa. Al momento possiamo solo descrivere le caratteristiche tecniche che sono già molto interessanti. Il V8 biturbo è in grado di erogare fino a 585 CV (430 kW) ed ha una coppia massima di 800 Nm. Il potente powertrain è abbinato a alla trasmissione automatica AMG Speedshift Mct 9G con frizione a bagno d’olio che sostituisce il convertitore di coppia riducendone il peso. Di serie la trazione integrale: una frizione a comando elettromeccanico collega in modo variabile l’asse posteriore a trazione permanente all’asse anteriore.

La migliore distribuzione possibile della coppia viene calcolata continuamente a seconda della situazione di guida, della marcia selezionata e del carico applicato, la gamma va dal 100% di potenza sull’asse posteriore ad un equilibrio 50-50. Inoltre, il differenziale posteriore a slittamento limitato a controllo elettronico garantisce una motricità ancora migliore in uscita di curva, con maggiore stabilità di guida e distribuzione del carico senza perdite di potenza in ogni condizione di guida. Infine, l’asse posteriore sterzante di serie combina stabilità e agilità.