Nuova Golf GTI Clubsport

La Volkswagen non avrebbe mai lasciato la GTI con solo 242 CV, vero? Come parte della sua ultima gamma di Golf ad alte prestazioni, VW ha rivelato una nuova Golf 8 GTI Clubsport da 296 CV che, come la Mk7 Clubsport Edition 40 che è venuta prima, sarà una sorella più focalizzata e solo leggermente meno potente della Golf top di gamma R.

Gli ingredienti chiave della nuova GTI Clubsport rimangono familiari, con una combinazione del motore a quattro cilindri EA888 da 2 litri qui accoppiato esclusivamente alla trasmissione a doppia frizione a sette velocità e che alimenta le ruote anteriori tramite uno slittamento limitato a controllo elettronico differenziale. La potenza massima è di 296 CV (10 CV in più sul già citato Clubsport e il più recente Mk7.5 TCR) con un picco di 350nm di coppia che arriva a circa 2000 giri / min. Anche se questo può sembrare tutto simile a quello che abbiamo visto prima, la differenza sta nei dettagli, con il team di ingegneri di VW che ha adottato un approccio molto sfumato per sviluppare una GTI ancora più capace. Questo inizia nel vano motore con il nuovo aggiornamento EA888 “evo4” che porta con sé una riduzione delle perdite parassitarie, un aumento della pressione di iniezione del carburante a 350 bar e un nuovo turbocompressore di origine Garrett. Anche la scatola del DSG è stata rivista con rapporti di trasmissione più corti per favorire l’accelerazione; Le richieste VW sotto i sei secondi a 100 kmh saranno possibili (il TCR solo DSG ha impiegato 5,6 secondi). La velocità massima rimarrà limitata a 250kmh.

Il differenziale a slittamento limitato standard funziona con la nuova cremagliera dello sterzo progressivo della GTI, che varia la velocità dello sterzo a seconda del suo angolo, piuttosto che la velocità su strada dell’auto come in alcuni altri sistemi. Anche gli ammortizzatori adattivi sono di serie e, insieme all’ESC, questi sistemi parlano tutti tra loro tramite un cervello centrale, chiamato Vehicle Dynamics Manager, che è già stato utilizzato nella GTI standard.

Sotto questa tecnologia esistente si trova l’hardware sottostante rivisto, con le ruote anteriori che guadagnano sostanzialmente più campanatura rispetto alle GTI standard, e nuovi bracci di controllo posteriori, mozzi delle ruote, cuscinetti degli ammortizzatori e idraulica degli ammortizzatori per la parte posteriore multi-link. I tassi di molleggio sono aumentati del 5% sull’asse anteriore e del 15% sul posteriore, il che in generale dovrebbe equivalere a un’estremità anteriore “più appuntita” e una coda più mobile e regolabile.

La dimensione della ruota standard è di 18 pollici, ma 19 sono un’opzione ed entrambe le dimensioni sono disponibili con la nuova gomma Goodyear Eagle F1 Super Sport o Bridgestone Potenza, anche se resta da vedere quale di quelle VW deciderà di adattarsi per il Regno Unito. Specifici per gli 19 sono anche gli optional Michelin Pilot Sport Cup 2, che misureranno 235/35 R19 su tutti e quattro gli angoli. Dietro le nuove ruote e le gomme appiccicose c’è un pacco frenante potenziato, con l’asse anteriore che esegue un paio di dischi anteriori forati da 357 mm più grandi e pinze a due pistoncini.

Il risultato di tutto questo nuovo contenuto è un miglioramento di 13 secondi rispetto al tempo sul giro del Nürburgring Nordschleife della GTI standard, riducendolo a 7min 54sec sulla Cup 2s. Anche se impressionante, il nuovo Clubsport è ancora 5 secondi dietro il Mk7 Golf GTI Clubsport S, ma poiché il nuovo Clubsport non fa alcuno sforzo per togliere il peso dal pacco, il suo peso a vuoto è di circa 150 kg in più rispetto alla vecchia due posti, arrivando a circa 1530kg.

Volkswagen ha anche ottimizzato l’estetica, aggiungendo una griglia più aperta che è stata sottilmente ridisegnata, così come gonne e splitter più aggressivi e un’ala posteriore a due livelli progettata per migliorare la stabilità ad alta velocità piuttosto che creare carico aerodinamico utilizzabile. All’interno, le modifiche sono altrettanto sottili, con finiture su misura e molti riferimenti GTI all’interno della cabina minimalista.
I prezzi e la disponibilità locali saranno rivelati più vicino al lancio del modello, dove si unirà alla GTI standard e alla Golf R che sarà presto rivelata in una gamma di prestazioni che è tornata a pieno regime.